Nota metodologica
L’impianto metodologico utilizzato per la redazione del presente Bilancio è in continuità con quello adottato negli anni precedenti. La descrizione del lavoro svolto per la promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza si focalizza sulle attività istituzionali - di programma e advocacy in ambito domestico e internazionale - e su quelle di supporto alla missione, in particolare le principali iniziative di comunicazione e di raccolta fondi. Queste informazioni sono integrate con il profilo generale dell’Organizzazione, elementi d’indirizzo strategico, dati di contesto, testimonianze degli stakeholder e informazioni relative alla struttura organizzativa e al sistema di governo, a cui si aggiungono quelle sul personale, i volontari, i partner. Come negli anni passati, un focus specifico è dedicato ai risultati di utilità sociale - raggiunti attraverso i nostri interventi, in particolare con esempi di progetto che sono stati selezionati in quanto rappresentativi, ma certo non esaustivi, di tutto il nostro lavoro - e a quelli economico-finanziari, con la presentazione di indici di efficienza organizzativa che evidenziano le spese sostenute per la raccolta dei fondi, per il funzionamento generale dell’Organizzazione e le risorse destinate alle attività di programma.
Nessuno standard specifico, tra quelli esistenti, è applicato per l’elaborazione delle informazioni, a eccezione di quelle di carattere economico-finanziario, i cui dati sono derivati dai contenuti del Bilancio d’esercizio, redatto in conformità a quanto previsto dall’art. 13 del D. Lgs n. 117 del 2017 (c.d. Codice del Terzo Settore) nonché al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 39 del 5 marzo 2020 “Adozione della modulistica di Bilancio degli enti del Terzo settore”. Per una più semplice rappresentazione dei risultati dell’Organizzazione ed una migliore comprensione della sua performance economico-finanziaria, ai fini della redazione del presente Bilancio, si è ritenuto opportuno presentare i risultati del 2023 con una rappresentazione dei proventi per “natura” della donazione e gli oneri in base alla loro “destinazione”.
La redazione del presente Bilancio è assicurata da un gruppo di lavoro interno che facilita l’elaborazione dei contributi raccolti dai vari dipartimenti e uffici dell’Organizzazione, con il supporto di consulenti esterni.
La periodicità e il perimetro di rendicontazione coincidono con il Bilancio d’esercizio (1 gennaio - 31 dicembre 2023), sebbene, ove rilevante ai fini della completezza della rendicontazione, sono state riportate informazioni relative ad attività svolte nei primi mesi del 2024.
Rispetto a cambiamenti di perimetro e ai metodi di misurazione adottati nella rendicontazione, non ci sono variazioni significative da segnalare rispetto all’anno precedente; risulta tuttavia utile ribadire che a partire dal Bilancio Sociale 2022 è cambiata la metodologia di calcolo delle persone raggiunte, nota come Total Reach (TR), che fornisce una stima del numero di bambini, bambine e adulti raggiunti dai nostri programmi.
A partire dal 2022, Save the Children Italia ha scelto di riportare nel Bilancio il numero di persone raggiunte dall’intero movimento globale e non più la quota stimata a sé attribuibile in base al proprio contributo finanziario.
Questa scelta risponde a una esigenza di coerenza tra tutti i membri a livello globale, a una modalità di intervento sempre più coordinata ed integrata dell’Organizzazione a livello internazionale tramite il ricorso a fondi globali e una pianificazione, implementazione e rendicontazione centralizzata nell’ottica di privilegiare l’efficienza e l’impatto.
Nel nostro Bilancio riportiamo solo la stima delle persone raggiunte direttamente che sono definite come “gli individui che ricevono beni, partecipano in attività o accedono a servizi offerti da Save the Children e i suoi partner, o da individui o istituzioni cui Save the Children ha fornito un supporto continuativo”. Mentre non sono ricompresi coloro che sono potenzialmente raggiunti da attività di advocacy. Spesso i programmi prevedono interventi in diverse aree tematiche (Educazione, Salute e Nutrizione, Protezione, Contrasto alla Povertà e Sicurezza Alimentare, Diritti e Partecipazione).
La metodologia di computazione del Total Reach prevede che ciascun paese classifichi le persone raggiunte in base all’area tematica di competenza, in modo da poter indicare il totale di bambini e adulti raggiunti in ciascuna area tematica. Qualora stessi gruppi di individui siano raggiunti da molteplici tipologie di interventi, questi verranno riportati anche nelle altre aree tematiche rilevanti. Questo fa sì che la somma del numero di persone raggiunte nelle diverse aree tematiche sia superiore al numero dei singoli raggiunti in un dato paese. Questa scelta aiuta a comprendere la portata dell’Organizzazione a livello globale in ciascuna area tematica, mentre per stimare il numero complessivo di individui raggiunti su scala mondiale, ciascun paese stima il double counting (ovvero stima il numero di persone contandole una sola volta anche se sono state raggiunte da molteplici tipologie di intervento rappresentate dalle aree tematiche), in modo da poter riportare una stima a livello globale del numero totale di adulti e bambini raggiunti.
Il presente Bilancio Sociale è stato redatto in conformità alle linee guida per la redazione del Bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019, in particolare rispetto alle seguenti aree a cui è fatto esplicito richiamo nell’indice del documento:
- Informazioni generali sull’Ente - descritto l’inquadramento giuridico e fiscale di Save the Children Italia ETS, ivi comprese le attività statutarie, valori e finalità perseguite che introducono l’operato dell’Organizzazione nella sua prospettiva storica, nella sua dimensione valoriale, con riferimento al movimento globale di cui è parte e al contesto in cui opera;
- Struttura, governo e amministrazione - integrata l’informativa relativa alla composizione degli organi di governo e controllo, data di nomina, riunioni degli organi deputati alla gestione e all’approvazione del Bilancio, numero dei partecipanti, principali questioni trattate e decisioni adottate nel corso delle riunioni; mappatura dei principali stakeholder che interagiscono con noi grazie a strumenti, canali di comunicazione e percorsi di coinvolgimento e partecipazione diversificati (le modalità di coinvolgimento sono riportate in varie parti del documento, collegate alle descrizione delle attività svolte);
- Persone che lavorano per l’Ente - riportate le informazioni su tipologia, consistenza e composizione del personale che ha effettivamente operato per l’Organizzazione con una retribuzione o a titolo volontario, attività di formazione e valorizzazione realizzate, contratto di lavoro applicato ai dipendenti, natura delle attività svolte dai volontari; struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica e modalità e importi dei rimborsi ai volontari; rapporto tra retribuzione annua lorda massima e minima dei lavoratori dipendenti dell’ente; in caso di utilizzo della possibilità di effettuare rimborsi ai volontari a fronte di autocertificazione, modalità di regolamentazione, importo dei rimborsi complessivi annuali e numero di volontari che ne hanno usufruito;
- Obiettivi e attività - riportate informazioni qualitative e quantitative sulle azioni realizzate nelle diverse aree di attività, sui beneficiari diretti e indiretti, sugli output risultanti dalle attività poste in essere e, per quanto possibile, sugli effetti di conseguenza prodotti sui principali portatori di interessi;
- Situazione economico-finanziaria - tra le attività descritte anche quelle relative alla raccolta e destinazione dei fondi, con particolare riferimento alla situazione economico-finanziaria, ovvero alla provenienza delle risorse economiche con separata indicazione dei contributi pubblici e privati; specifiche informazioni sulle attività di raccolta fondi e sulla loro destinazione.
- Altre informazioni - inserita una sezione ad hoc relativa alle principali norme, politiche e prassi legate alla responsabilità sociale dell’Organizzazione, ad esempio adempimenti in materia di protezione dei dati personali, Modello 231, sicurezza nei luoghi di lavoro; principi chiave e standard di Safeguarding, linee guida e standard per la gestione degli acquisti e altre policy adottate. Sono fornite anche informazioni di tipo ambientale, rispetto alle attività già adottate e quelle in cantiere a favore della sostenibilità ambientale delle diverse sedi di operatività dell’Organizzazione e sugli indicatori di impatto ambientale e variazione dei valori assunti dagli stessi negli ultimi tre anni, mentre con riferimento alle indicazioni su contenziosi/controversie in corso non sono state fornite indicazioni in merito in quanto non presenti.
Il presente Bilancio sociale è stato presentato al Consiglio Direttivo, sottoposto al Collegio Sindacale per attestazione di conformità e approvato dall’Assemblea degli Associati prima del deposito sul portale RUNTS e della pubblicazione sul sito istituzionale di Save the Children Italia-ETS.