Thoko Chikondi per Save the Children
I diritti dell’infanzia alla luce degli SDGs: il nostro contributo all'Agenda 2030
Nella sua volontà di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile mettendo al centro i diritti dell’infanzia, nel 2023 Save the Children ha continuato a dialogare con le istituzioni, organizzato eventi e presentato documenti contenenti proposte concrete per una loro piena realizzazione nell’ambito dell’Agenda 2030.
Il nostro contributo alla strategia nazionale di sviluppo sostenibile
Il 6 e 7 luglio il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con la Città Metropolitana di Milano e il supporto del coordinamento del Gruppo “Giovani” del Forum per lo Sviluppo Sostenibile di cui Save the Children fa parte, ha organizzato a Milano un evento dal titolo Nuove narrazioni per Nuove generazioni volto a ragionare sul tema fondamentale della partecipazione delle giovani generazioni al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’avvio di questi lavori ha rappresentato la prima tappa di un vero e proprio percorso di costruzione di progetti di inclusione dei giovani nei processi dell’Agenda 2030 sul territorio nazionale e i cui esiti sono stati integrati nel contributo italiano portato, nel luglio 2023, al Foro Politico di Alto Livello dell’ONU.
Al termine dei lavori è stato raccolto un grande consenso attorno al fatto che i passi da compiere siano ancora molti e le energie e i tempi per il cambiamento abbiano la necessità di maturare per mezzo di continue sperimentazioni. Ai giovani e alle organizzazioni giovanili deve essere data la possibilità di valorizzare il loro ruolo di sperimentatori, anche se in aperta contrapposizione con lo status quo.
Alle istituzioni il ruolo, in una visione ideale, di accogliere le soluzioni proposte. Perché abbiamo bisogno di creare nuove narrazioni per coinvolgere sempre più i giovani e perché i giovani ci coinvolgono già in nuove narrazioni che occorre però saper leggere.
Lungi dall’essere mere beneficiarie dell’Agenda 2030, le giovani generazioni sono il cuore pulsante del suo sviluppo e continuano ad essere impegnate nei quadri e nei processi che sostengono la sua attuazione, follow-up e revisione.
SDG Summit 2023 e partenariati innovativi
Nell’ambito delle iniziative a livello internazionale per promuovere l’Agenda 2030, durante il Summit per gli SDGs 2023 a New York abbiamo organizzato insieme a Save the Children US un side event dal titolo Catalyzing change: Companies and Youth Accelerating the SDGs. Un evento volto a consolidare e creare partenariati innovativi con il settore privato e pubblico, per ottenere un cambiamento durevole nelle vite dei bambini di oggi e delle future generazioni, che permetta loro di raggiungere il proprio pieno potenziale. In particolare, abbiamo coinvolto quattro aziende (Accenture, Gruppo Lavazza, P&G, SalesForce) in un dialogo per approfondire le sfide dell’integrazione dei diritti dell’infanzia nel loro modello di business affinché le aziende possano essere sempre più responsabili, e per discutere le nuove opportunità nel mondo del lavoro e quali abilità siano necessarie per accedervi.
Come possiamo accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile? Sicuramente attraverso il potere della collaborazione. Negli ultimi dieci anni abbiamo creato i nostri team di sostenibilità ambientale e sociale: l’integrazione della responsabilità sociale di impresa nel core-business di Lavazza insieme alla collaborazione continuativa con Save the Children sono state fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi. Oggi continuiamo a lavorare insieme per educare e creare un cambiamento a tutti i livelli della nostra catena del valore, inclusi i nostri fornitori di caffè in Vietnam, con l'obiettivo di prevenire il lavoro minorile nelle loro catene di approvvigionamento.
Nel side event di New York abbiamo anche ospitato gli interventi di Stefano Gatti, rappresentante del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e di Griet Cattaert dell’organizzazione United Nations Global Compact, per discutere le modalità di partenariato che si possono attivare per contribuire a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda entro il 2030, riconoscendo come sia urgente potenziare la formazione dei giovani. Nel dibattito è stata centrale la testimonianza di Istia, che ha lanciato un forte appello:
Servono più competenze e più opportunità per noi giovani per entrare nel mondo del lavoro: ho imparato a scrivere un cv ed ho imparato a presentarmi ad un colloquio di lavoro. Adesso che ho 18 anni sogno di aprire una mia attività che mi consenta di esprimere me stessa ed i miei valori.
Il nostro lavoro in partnership con ASvIS
Particolarmente rilevante in ottica Agenda 20230 è la nostra partecipazione al network ASviS (l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) contribuendo in particolare al tema povertà minorile e delle diseguaglianze (SDGs 1 e 10), educazione (SDG 4) e nuove modalità di partenariato globale per lo sviluppo sostenibile (SDG 17) e trasversalmente a un gruppo di lavoro con le Organizzazioni giovanili, con la presenza del Movimento Giovani per Save the Children.
GIFT, un nuovo progetto di educazione alla cittadinanza.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico 20232024 è stato avviato il progetto “GIFT – Giovani Impegno Futuro Territorio. Percorsi di empowerment, mobilitazione e protagonismo giovanile per uno sviluppo sostenibile basato sui diritti dei minori e sull’Agenda 2030”.
Con questo progetto Save the Children, insieme a ASVIS, la Cooperativa EDI e Fondazione Mondo Digitale, intende promuovere una maggior consapevolezza, mobilitazione e protagonismo dei giovani sui temi legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile attraverso attività curriculari ed extra curriculari in un percorso che coinvolgerà la scuola e il territorio locale per promuovere oltre alla conoscenza, una capacità di azione nell’ottica di una cittadinanza attiva.
Insieme per gli SDGs
La campagna #InsiemepergliSDG promossa dal MAECI insieme alla FAO, Save the Children, Commissione Europea, SDG Action Campaign delle Nazioni Unite e CIHEAM Iamb di Bari, nasce nel 2020 nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Mondiale per l’Alimentazione. Il suo scopo è promuovere il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile (SDG17), cioè la collaborazione a livello internazionale, nazionale e locale che coinvolge istituzioni pubbliche, settore privato e società civile, per rafforzare la solidarietà a livello globale e tutelare i bisogni delle categorie più vulnerabili.
All’interno della campagna, sono previste attività didattiche di coinvolgimento di bambine, bambini, adolescenti e scuole, con laboratori organizzati da Save the Children Italia e condotti dalla cooperativa EDI dedicati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). In particolare con loro e per loro, abbiamo tenuto laboratori, incontri e visite portandoli a vedere in prima persona quanto ogni individuo e ciò che fa è davvero importante nel raggiungimento degli SDGs per fare in modo che il mondo sia un posto più sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale.
In tre anni, da ottobre 2020, #InsiemepergliSDG ha toccato Bari, Teramo, Roma, Prato, Cremona, Milano, Siena, Brescia e Bergamo.
Nel 2023, la campagna ha fatto tappa a Trieste e Napoli per accendere i riflettori sul ruolo delle città portuali italiane quale finestra sul Mediterraneo e ha coinvolto oltre 500 bambini e ragazzi.