Una bambina ucraina sorride guardando l’obiettivo. Sullo sfondo una classe con banchi e bambini in aula in una scuola in Romania supportata da Save the Children
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Gianfranco Ferraro per Save the Children

Programmi Italia-Europa

L’Italia tra nuove crisi e gap consolidati nel tempo

L’Europa resta una delle regioni più ricche al mondo, ma registra un allarmante aumento del numero di bambine, bambini e famiglie che vivono in condizioni di povertà ed esclusione sociale. Tra le situazioni più critiche spicca quella dell’Italia che già nel 2021 aveva raggiunto il triste record di quasi 1 milione e 400mila bambini in povertà assoluta. Lo evidenzia il nuovo rapporto europeo Garantire il Futuro dei Bambini che prende in considerazione le diverse dimensioni della povertà infantile in 14 paesi dell’UE, Italia compresa, per fare il punto sull’applicazione della “Garanzia Europea per l’Infanzia” (Child Guarantee) istituita nel 2021 dal Consiglio UE per incentivare gli Stati ad investire maggiormente ed in maniera più efficace nel contrasto alla povertà minorile. Per dare attuazione alla Child Guarantee, il Governo italiano ha predisposto un Piano di Azione Nazionale della Garanzia Infanzia (PANGI) elaborato da un gruppo di lavoro istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di cui ha fatto parte anche la nostra Organizzazione.

La situazione, già di per sé grave, è stata ulteriormente inasprita dallo scoppio della guerra in Ucraina. Un conflitto di portata globale al quale Save the Children, presente nel Paese dal 2014, ha prontamente reagito intensificando le attività nelle strutture di accoglienza e attraverso progetti territoriali, Tramite la risposta emergenziale abbiamo fornito sostegno immediato per la prima accoglienza, assicurato protezione, supportato l’inclusione di bambini e bambine e portato aiuto anche a famiglie e minori in fuga nei Paesi limitrofi. Inoltre, con il Tavolo Minori migranti, coordinato da Save the Children, abbiamo partecipato ai tavoli istituzionali convocati per l’emergenza e contribuito alla definizione degli interventi istituzionali a tutela dei minori ucraini in arrivo nel nostro Paese.

Una nuova strategia integrata

Nel corso del 2022 ha preso avvio una nuova fase strategica del programma Italia di Save the Children, che si focalizza su 5 obiettivi strategici prioritari per contrastare la crescita delle disuguaglianze e rafforzare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Gli interventi previsti si sviluppano nelle zone più deprivate, nei quartieri a rischio, nelle zone di frontiera. Una particolare attenzione viene dedicata alle scuole, per trasformare concretamente gli ambienti di apprendimento e costruire alleanze con il territorio.

Gli obiettivi strategici definiti sono dunque:

  1. promuovere il protagonismo di bambini, bambine e adolescenti nei diversi contesti di riferimento;
  2. combattere la povertà minorile, materiale ed educativa;
  3. garantire un’istruzione e un’educazione di qualità per tutti i minori;
  4. proteggere i bambini nei processi migratori, promuovendo al tempo stesso la loro piena inclusione;
  5. proteggere i bambini dalla violenza e dallo sfruttamento negli ambienti di crescita, in quelli intra-familiari e tra pari.

Tra le innovazioni più significative alle quali si è iniziato a lavorare nel 2022 vi è il programma “Qui. Un quartiere per crescere”, un ambizioso intervento che coinvolge cinque territori pilota e mira a trasformare le condizioni di vita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti. Con la partecipazione diretta delle comunità locali, a partire dai ragazzi e dalle ragazze, saranno definiti e messi in atto dei Piani territoriali di sviluppo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per assicurare a tutti i bambini diritti essenziali nel campo dell’educazione di qualità, della salute, dell’ambiente, del gioco, della socialità, dell’accesso al mondo digitale e della sicurezza. I cinque territori pilota che parteciperanno alla sperimentazione sono: Ostia Nuova (X Municipio di Roma), Zen 2 (Comune di Palermo), Pianura (Comune di Napoli), Macrolotto Zero (Comune di Prato) e Porta Palazzo (Comune di Torino).

La mobilitazione della società civile organizzata e il lavoro in rete

Fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi in maniera sempre più efficace e diffusa è valorizzare la grande forza che nasce dalle alleanze che si consolida e rinnova con interlocutori storici e nuovi partner: istituzioni, scuole, enti locali, fondazioni, imprese, il mondo della ricerca e delle università, le organizzazioni non profit, il volontariato e le comunità locali. Oltre ad assicurare una presenza all’interno di Osservatori e di Comitati, Save the Children partecipa a diversi network tra cui, ad esempio, la rete #educAzioni, ASviS, il Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) - guidato dalla stessa Save the Children e composto da più di 100 organizzazioni -, l’Alleanza per l’Infanzia e l’Alleanza contro la Povertà, il Tavolo minori migranti, anch’esso guidato da Save the Children, il Tavolo Asilo e Immigrazione.

L’evento IMPOSSIBILE 2022 e la partecipazione dei giovani

Con l’obiettivo di favorire cambiamenti sociali, determinanti nel contrasto alle disuguaglianze, e di influenzare con autorevolezza le politiche sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, in Europa e nel mondo, dal 19 al 22 maggio Save the Children ha promosso IMPOSSIBILE 2022, un evento nazionale che in 4 giorni ha visto il coinvolgimento di più di 90 tra esperti, giovani, rappresentanti delle istituzioni, del mondo della cultura e dell’accademia, organizzazioni del terzo settore e persone che operano quotidianamente sul campo. Significativa è stata, fin dall’ideazione dell’evento, la partecipazione dei giovani che si sono mobilitati e hanno sollecitato altri giovani ad attivarsi per i diritti, l’ambiente, l’Agenda 2030, la pace, in nome di quel protagonismo che Save the Children sostiene da anni.

I nostri principali interventi per contrastare le disuguaglianze

Dando seguito al nostro lavoro incessante per contrastare la povertà minorile, economica ed educativa di migliaia di minori in Italia e supportare chi sta subendo le conseguenze più drammatiche di questa violenta crisi globale, nel 2022 abbiamo rilanciato anche la campagna Riscriviamo il Futuro per tenere i riflettori accesi sulla necessità di chiedere educazione e opportunità per tutti i bambini, a partire dai più vulnerabili. Nel corso dell’anno, in tutta Italia, lavorando in rete con le scuole e le organizzazioni locali, abbiamo raggiunto e sostenuto direttamente quasi 150 mila persone (il 32,5% in più rispetto al 2021) di cui 110 mila bambine, bambini, adolescenti.

Abbiamo proseguito le nostre attività presso Punti Luce e Spazi Mamme, veri e propri presìdi che da anni sono attivi per contrastare la povertà in tutte le sue dimensioni. I primi, sono centri socio-educativi (26 su tutto il territorio nazionale) dedicati alla fascia di età 6-16 anni, dove i ragazzi e le ragazze sono coinvolti, gratuitamente, in attività educative, sociali, culturali e ricreative per far fiorire i loro talenti e aspirazioni. Gli Spazi Mamme sono luoghi dove i genitori vengono sostenuti nei momenti più importanti della crescita dei figli e dove viene promossa l’inclusione dei più piccoli (fascia 0-6 anni) che vivono in situazioni di fragilità.

Ascolto, orientamento e supporto caratterizzano anche i progetti Fiocchi in Ospedale – di cui è ricorso il decennale nel 2022 - e Per Mano QuBì un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo, parte delle Ricette QuBì contro la povertà infantile, realizzato nella città di Milano, che nel 2022 ha supportato più di 300 bambine e bambini e le loro famiglie attraverso l’accompagnamento e l’orientamento ai servizi educativi e sociosanitari in collaborazione con il tessuto associativo del territorio.

Sui temi del contrasto alla povertà e del sostegno alle famiglie abbiamo avviato un’interlocuzione con il nuovo Parlamento e con il Governo insediatosi a ottobre 2022, rispetto alle iniziative istituzionali necessarie al contrasto della povertà, tra le quali il pieno accesso di tutti i minori alle mense scolastiche. A seguito della nostra azione di advocacy durante l’iter di approvazione in Parlamento, la Legge di Bilancio 2023 ha impegnato il Governo a fissare un obiettivo di servizio affinché in tutto il Paese alunni e alunne della scuola primaria a rischio povertà possano accedere gratuitamente alla mensa scolastica, e ha inoltre disposto l'estensione a entrambi i genitori, in via alternativa, dell’incremento dal 30 all’80 per cento dell’indennità per congedo parentale, previsto nel limite massimo di un mese.

Se cambi l’inizio della storia. Dieci anni di Fiocchi in Ospedale

Se cambi l’inizio della storia, cambi tutta la storia. Così diceva il pediatra americano Dimitri Christakis, parlando dell’importanza dei primi 1000 giorni di vita, per minimizzare le diseguaglianze tra gli esseri umani. Fiocchi in Ospedale è un programma che interviene esattamente in questa finestra di sviluppo, a fianco delle bambine, dei bambini e dei neo-genitori, per accompagnarli, orientarli, sostenerli, soprattutto quando sono in difficoltà. Nel 2022 Fiocchi in Ospedale ha celebrato i suoi primi 10 anni di vita, con un bel bagaglio di risultati. Quasi 50mila adulti raggiunti con i loro oltre 38 mila bambine e bambini, in 8 città e 12 ospedali, tante relazioni con professionisti del mondo sanitario, sociale e educativo, servizi pubblici e attori istituzionali.

Accanto agli interventi di tipo comunitario attivati sul territorio, Save the Children promuove anche interventi mirati e personalizzati per garantire un sostegno educativo nel contesto scolastico ed extrascolastico agli studenti con maggiori difficoltà e supportare i nuclei familiari più fragili dal punto di vista socio-economico, attraverso le “doti educative” con la fornitura di beni e/o servizi diretti a bambine, bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni che si trovano in condizioni certificate di fragilità e vulnerabilità socio-economiche, grazie anche al finanziamento dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.

Nel 2022 sono proseguite le attività di Arcipelago Educativo in partnership con Fondazione Agnelli per contrastare la perdita di apprendimenti durante il periodo estivo di chiusura delle scuole. Fondato sulla sinergia tra diversi attori (scuola, famiglia e terzo settore), il progetto opera tramite una combinazione innovativa di tutoraggio a piccoli gruppi, attività didattiche e ludiche. Il progetto è stato sottoposto ad una valutazione indipendente per misurarne l’impatto e da questa sono emersi risultati rilevanti, con interessanti evidenze rispetto alla possibilità di recupero degli apprendimenti durante il periodo estivo. Sempre in ambito scolastico, sono proseguite le attività del progetto Fuoriclasse in Movimento, arrivato al suo quinto anno di vita, grazie al quale abbiamo messo in rete 200 scuole primarie e secondarie di I grado che insieme agiscono per contrastare la dispersione scolastica.

All’analisi delle disuguaglianze nell’offerta di tempi e spazi educativi nella scuola italiana abbiamo dedicato il rapporto “Alla ricerca del tempo perduto” con il quale abbiamo proposto una serie di misure per rilanciare la scuola pubblica volte non soltanto a garantire la ripartenza della scuola, dopo due anni molto difficili, ma soprattutto a trasformarla, per dotarla degli strumenti necessari a far fronte alle sfide educative future, e garantire a tutti gli studenti e le studentesse il diritto ad un’istruzione di qualità.

Con la nostra advocacy durante l’iter parlamentare di conversione in legge del Decreto legge contenente misure urgenti sull’attuazione del PNRR (DL 36/2022 convertito con modifiche dalla L. 79/2022), abbiamo ottenuto la previsione di norme sulla valorizzazione degli insegnanti in aree a rischio di dispersione scolastica e sulle competenze e la formazione del corpo docente in materia di partecipazione degli studenti.

Un aspetto particolarmente importante che coinvolge bambini e ragazzi, e che la pandemia ha fatto emergere con forza, è poi quello delle competenze digitali. A marzo 2022 abbiamo dato avvio al progetto triennale Connessioni Digitali per migliorare le competenze digitali di ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo grado da nord a sud del Paese. Il progetto, promosso nell’ambito di un protocollo firmato con il Ministero dell’Istruzione, con le scuole coinvolte e grazie al sostegno del Gruppo Crédit Agricole in Italia, si avvale della collaborazione e della supervisione scientifica del CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media all'Innovazione e alla Tecnologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), della partnership con l’agenzia ANSA, e dell’implementazione a livello territoriale della cooperativa E.D.I. Onlus. A seguito della nostra advocacy per la Legge di bilancio 2023, nelle norme sulle iniziative extrascolastiche per alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado relative alle discipline STEM è stato inserito un riferimento esplicito alle competenze digitali, per noi molto rilevante.

In attuazione del Protocollo d’intesa per la tutela dei/delle minori e la prevenzione degli abusi online siglato con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, abbiamo realizzato una Guida (link al PDF) rivolta agli adulti per conoscere e prevenire ogni forma di violenza e abuso sessuale online a danno di bambini, bambine e preadolescenti. La tutela dei minori online e, più in generale, la costruzione di sistemi di tutela che prevengano e contrastino ogni forma di abuso e maltrattamento contro i minori da parte di adulti in posizione fiduciaria, sono tra le priorità del “Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori 2022-23” (link al PDF) a cui abbiamo contribuito in quanto componenti dell’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, costituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio.

L’acuirsi delle disuguaglianze socio-economiche, educative e territoriali ha inciso direttamente sulla salute e sul benessere psico-fisico di bambini e adolescenti penalizzando soprattutto quelli che vivono nei contesti più fragili. Di come la povertà materiale e educativa si traduce anche in povertà di salute abbiamo parlato nella tredicesima edizione dell’Atlante dell’infanzia (a rischio) (link al PDF), il cui titolo (“Come stai?”) racchiude in sé quel bisogno di attenzione e cura divenuto sempre più urgente. Tra le principali richieste dell’Organizzazione, quella di attivare le nuove Case della Comunità finanziate dal PNRR come presidio per la salute dell'infanzia e dell'adolescenza, colmare il gap di 1.400 pediatri che mancano all’appello per assicurare il servizio a tutti i bambini, garantire in tutte le Regioni i più avanzati screening neonatali, realizzare interventi organici per la prevenzione e la cura del disagio mentale degli adolescenti, ma anche assicurare la mensa scolastica e attività sportive gratuite per combattere povertà alimentare e promuovere sani stili di vita.

Come stai? - Atlante dell’Infanzia (a rischio) 2022

L’Atlante dell’Infanzia a rischio è una pubblicazione annuale ricca di mappe e dati relativi alla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia. È uno strumento di studio e allo stesso tempo un’agenda di lavoro per coloro che operano per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini. Giunto alla XIII edizione, l’Atlante dell’infanzia 2022 (link al PDF) con questa semplice domanda – Come stai? – esplora la salute di bambine, bambini e adolescenti in Italia, partendo dall’idea che gli effetti della pandemia in una fase determinante della vita, come l’infanzia, sono stati spesso ignorati. Effetti di lungo periodo e che hanno colpito maggiormente le famiglie e i bambini in condizioni di svantaggio, approfondendo disuguaglianze sociali e divari territoriali. L’Atlante analizza cosa determina la salute e il benessere dei bambini nei primi fondamentali 1000 giorni di vita, poi nell’età in cui i bambini si affacciano al mondo, tra i 3 e 10 anni, e infine nella più delicata delle transizioni, l’adolescenza, approfondendo il tema della salute e del disagio mentale che la pandemia ha fatto emergere. Povertà, istruzione dei genitori, opportunità educative, ricreative, stili di vita, alimentazione, inquinamento ambientale e offerta di servizi nel luogo in cui si cresce, tutto influenza il “capitale di salute” dei bambini e degli adolescenti, oltre all’accesso alle cure e al sistema sanitario. E ancor più importanti questi fattori si rivelano quando si esplora lo stato di salute dei minorenni di origine straniera o si analizzano ostacoli e difficoltà che bambini e alunni con disabilità incontrano ogni giorno nel cammino verso la piena inclusione nella società. In occasione del lancio della pubblicazione, abbiamo introdotto una nuova iniziativa, il Data Hub, spazio virtuale aperto a tutti, che sarà dedicato alla raccolta e alla diffusione costante di informazioni, dati, analisi e ricerche su infanzia e adolescenza, in Italia e nel mondo. Il Data Hub verrà alimentato progressivamente e con continuità grazie alla preziosa collaborazione delle principali istituzioni di ricerca, da università, centri studi e fondazioni, una rete che si vuole arricchire ulteriormente di tanti altri attori, uniti nell’interesse comune di promuovere e tutelare bambine, bambini e adolescenti, nel nostro Paese come nel resto del mondo.

La salute prima di tutto va protetta, poi va promossa

Credo che sia una priorità assoluta per una società proteggere la salute dei minori, su cui mettere tutto il nostro impegno. La dimensione del fenomeno dei bambini in povertà assoluta è significativa, per noi diventa una priorità su cui investire e prestare attenzione.

Silvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Conflitti, crisi climatica ed altre emergenze sono fattori determinanti anche quando parliamo di migrazioni. Nel 2022 il numero di minori stranieri non accompagnati, senza adulti di riferimento, arrivati in Italia è cresciuto di più del 64% rispetto al 2021, aumento dovuto in larga parte anche all’arrivo nel nostro Paese di minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina a partire da fine febbraio. In risposta ad un Mediterraneo e una rotta balcanica che diventano sempre più itinerari rischiosi, Save the Children ha intensificato il proprio lavoro per proteggere i più vulnerabili: oltre all’impegno all’interno del Tavolo Minori Migranti - composto dalle principali Organizzazioni attive per i diritti dei minori migranti e coordinato dalla nostra Organizzazione - e alla proficua collaborazione e al confronto con le istituzioni centrali e nelle zone dove siamo presenti con i nostri operatori, nell’ambito di una partnership con UNICEF, abbiamo rafforzato la presenza dei nostri team mobili sui territori di frontiera e nelle aree di sbarco. Attraverso le testimonianze dei minori migranti raccolte nel rapporto Nascosti in piena vista -grazie al quale abbiamo potuto segnalare alle autorità competenti il nostro allarme per le drammatiche condizioni dei minori alle frontiere - abbiamo raccontato le difficoltà estreme che ragazzi e ragazze, a volte poco più che bambini, devono affrontare nei loro viaggi verso l'Europa e i rischi che corrono anche dopo il loro arrivo. Abbiamo chiesto alle istituzioni europee e agli Stati membri, tra cui l’Italia, politiche volte ad assicurare la piena protezione dei minori non accompagnati ai confini esterni ed interni dell’Unione europea e all’interno del suo territorio. A ottobre 2022 è stato approvato il DPR 191/2022 di modifica al DPR 394/1999, che abbiamo seguito durante tutto il percorso di approvazione, durato anni. Il Decreto dà attuazione ad importanti disposizioni della legge Zampa (47/2017) sul rilascio di permessi di soggiorno ai minori stranieri non accompagnati e ai neomaggiorenni, introducendo maggiori tutele per i minori: tra le altre cose, semplifica la documentazione necessaria all’ottenimento del permesso di soggiorno per minore età e introduce la possibilità, per i neomaggiorenni, di ottenere un permesso di soggiorno “per integrazione”, che permette loro di proseguire il percorso di inserimento sociale avviato precedentemente.

La legge 47/2017, fortemente sostenuta da Save the Children, ha introdotto la figura del tutore volontario e prevede l’affido familiare tra le forme di accoglienza. Abbiamo potuto apprezzare negli anni l’importanza di questa figura adulta di riferimento nel percorso di crescita di ragazzi e ragazze che giungono nel nostro Paese senza genitori e che trovano nel tutore un punto di riferimento fondamentale in tutti i passaggi della loro crescita.

Rafforzare il sistema dell’affido familiare: il progetto IMPACT

Save the Children Italia ha portato avanti dal gennaio 2021 a dicembre 2022 il progetto IMPACT (IMprovement and extension of good Practices of Alternative Care and proTection) con l’obiettivo di rafforzare il sistema dell’affido familiare, indicato dalla legge 47/2017 come misura prioritaria rispetto alle altre forme di accoglienza, ma ancora poco utilizzato per i minori stranieri non accompagnati, attraverso un approccio partecipativo che tiene conto del coinvolgimento attivo dei minori e dei professionisti coinvolti. L’affido rappresenta una delle possibili risposte al diritto di ogni bambino di crescere in famiglia, in un ambiente dove poter costruire la propria identità, imparare più velocemente la lingua, integrarsi nel contesto con maggiore facilità. In Italia, il progetto IMPACT ha coinvolto 20 minorenni in focus group a Roma e Catania per includere il loro punto di vista nell’analisi dei bisogni, formato 50 professionisti (assistenti sociali, operatori sociali, educatori) che si occupano di minori stranieri non accompagnati coinvolti nell’affido familiare e che lavorano con famiglie affidatarie, raggiunto più di 75 interlocutori istituzionali e più di 200mila persone per attività di informazione e attraverso una campagna di sensibilizzazione.

La tutela dei minori stranieri non accompagnati è anche l’obiettivo del progetto Mapping on age assessment and voluntary guardianship and Psychological support to UAC in Catania, Milan and Turin realizzato da Save the Children in partnership con UNHCR, con lo scopo di mappare a livello nazionale lo stato della tutela volontaria e le pratiche di accertamento dell’età. Per raccogliere informazioni in tal senso abbiamo realizzato, tra l’altro, 6 tavole rotonde, che hanno coinvolto più di 30 tra organizzazioni e istituzioni nazionali e territoriali, tra le quali diversi Tribunali per i minorenni e Garanti Regionali per l’infanzia e l’Adolescenza, e interviste bilaterali di approfondimento su alcuni temi più tecnici o di particolare importanza per il progetto. Le due mappature frutto del progetto serviranno ad indirizzare, nel 2023, il lavoro di advocacy su questi temi.

Sportelli di orientamento e consulenza socio-legale

Il Programma legale di Save the Children, in particolare con il servizio degli sportelli di orientamento e consulenza socio-legale, si rivolge ai minorenni più a rischio, soli o con le proprie famiglie, che vivono situazioni di disagio sociale e/o economico e si propone di sostenere la costruzione di un equo accesso alla giustizia a misura di bambino.

Negli anni si è sviluppata una rete che, al 31 dicembre 2022, conta 14 sportelli legali collocati in diverse città italiane (Bari, Brindisi, Catania, Genova, Milano, Napoli, Roma, Palermo, Ponderano, Torino), incluso un servizio legale on line. Nel corso del 2022 gli sportelli legali hanno offerto orientamento e/o consulenza legale a 2.240 utenti, di cui circa la metà minori.

A seguito del conflitto in Ucraina, il Programma Legale si è attivato per garantire orientamento e assistenza alle persone in fuga dalla guerra, attraverso l’assistenza diretta a nuclei familiari, principalmente donne e bambini, e a minori non accompagnati (79 adulti e 117 minori), l’elaborazione di materiale informativo e attività di consulenza e formazione per famiglie affidatarie di minori, assistenti sociali, avvocati.

10 passi per rendere concreto l’impegno verso le nuove generazioni

Nel 2022 il Gruppo di lavoro per la Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) coordinato da Save the Children Italia ha pubblicato il 12° Rapporto CRC (link alla pagina web), che è stato presentato da una delegazione del network al Dipartimento Politiche per la famiglia alla presenza della Ministra. In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il 20 novembre, il Network ha poi pubblicato L’agenda per l’infanzia e l’adolescenza – 10 passi per rendere concreto l’impegno verso le nuove generazioni. Il documento indirizzato al nuovo Governo evidenzia la necessità e l’urgenza di attuare alcune importanti misure, che il Network monitora con attenzione attraverso i propri Rapporti CRC e che auspica possano entrare pienamente nell’agenda politica del nuovo Governo a cui chiede l’implementazione di politiche efficaci, basate su valori ormai condivisi sull’infanzia e adolescenza, affinché tutte le persone di minore età che crescono nel nostro Paese abbiano le stesse opportunità educative. In particolare, sono tre i fenomeni che richiedono un’attenzione immediata: povertà minorile, ambiente e cambiamenti climatici, denatalità – proponendo alcune azioni da attuare subito per invertire la rotta.

Per quanto riguarda la povertà minorile, si chiede al Governo di implementare il Piano di azione nazionale per la Garanzia Infanzia che pone particolare attenzione a misure specifiche per il supporto di soggetti a maggior rischio di povertà ed esclusione sociale. Rispetto ad ambiente e cambiamenti climatici si focalizza sull’inquinamento atmosferico, primo fattore di rischio ambientale in Italia, la scarsità di spazi verdi cittadini a disposizione di bambini e ragazzi, essenziali per lo sviluppo psicofisico e, infine, sull’impatto dei cambiamenti climatici sui diritti dei bambini e degli adolescenti. Al Governo si chiede dunque di creare campagne di informazione sull’impatto della qualità dell’ambiente e dei cambiamenti climatici sui minorenni, potenziare, a partire dal Piano Ri-generazione Scuola, l’educazione ambientale e integrare nei Piani di mitigazione dei rischi ambientali e di adattamento al cambiamento climatico i bisogni e i diritti dei bambini e adolescenti, assicurando linee di bilancio dedicate e il loro coinvolgimento come stakeholder. Infine, l’Agenda si focalizza sul fenomeno della natalità e del supporto alla genitorialità. Concretamente il Gruppo CRC chiede al Governo di rafforzare e attivare interventi finalizzati all’accompagnamento dei genitori a partire dal periodo prenatale con il concorso dei diversi servizi e delle varie figure professionali impegnate nei punti nascita, nei consultori familiari, nella pediatria di libera scelta e nei servizi educativi per la prima infanzia.

Dove lavoriamo in Italia

Luoghi di intervento 85
Totale progetti 107

di cui:

  • 64 contrasto alla povertà
  • 24 protezione
  • 19 educazione
Persone raggiunte 148.595

di cui:

  • 55% Educazione
  • 21% Protezione
  • 24% Contrasto alla povertà
  • Aosta

Siamo, inoltre, presenti in molte regioni con attività e progetti di Educazione sviluppati in rete quali Generazioni Connesse (Safer Internet Centre) e Change the Future

Luoghi e tipologie di intervento Programmi Italia

Agrigento

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi

Ancona

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • Arcipelago Educativo
  • Connessioni Digitali
  • DATE
  • Fiocchi in Ospedale
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Punto Luce
  • Movimento SottoSopra
  • Vie d’Uscita
  • Volontari per l’Educazione

Aosta

(Educazione)

  • Fuoriclasse in Movimento
  • Volontari per l’Educazione

Aprilia

(Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Centri Educativi Fuoriclasse
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Volontari per l’Educazione

Ascoli Piceno

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Asti

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi
  • Vie d’Uscita

Avellino

(Educazione)

  • UndeRadio-YouTheFuture

Bari

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Centri Educativi Fuoriclasse
  • Connessioni Digitali
  • Dig4Future
  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fiocchi in Ospedale
  • San Paolo 0-6
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Punto Luce
  • Respiro
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • Volontari per l’Educazione

Barletta-Andria-Trani

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Belluno

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Bergamo

(Protezione, Educazione)

  • Nuovi Percorsi
  • STePS
  • Volontari per l’Educazione

Biella

(Educazione)

  • UndeRadio-YouTheFuture

Bologna

(Protezione, Educazione)

  • Nuovi Percorsi
  • Volontari per l’Educazione

Brescia

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Brindisi

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Punto d’Ascolto I Germogli
  • Punto Luce
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale

Cagliari

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Respiro

Casal di Principe (CE)

(Contrasto alla povertà)

  • Punto Luce

Caserta

(Protezione)

  • Ad Ali Spiegate

Catania

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • CivicoZero
  • Connessioni Digitali
  • Intervento alle Frontiere
  • Poli Millegiorni
  • Punto d’Ascolto I Germogli
  • Punto Luce
  • Respiro
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • Supporto al Tribunale per i Minorenni

Chieti

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento

Cosenza

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Risposta Ucraina - attività nelle scuole

Crotone

(Educazione)

  • Fuoriclasse in Movimento
  • Movimento Giovani (PCTO)
  • Movimento SottoSopra

Cuneo

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Ferrara

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi

Firenze

(Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • Connessioni Digitali
  • Emergenza Ucraina: Istituto degli Innocenti
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Volontari per l’Educazione

Forlì-Cesena

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Foggia

(Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Volontari per l’Educazione

Frosinone

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Volontari per l’Educazione

Genova

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Punto Luce
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • STePS
  • Vie d’Uscita

Grosseto

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Isernia

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Lampedusa

(Protezione)

  • Intervento alle Frontiere

L'Aquila

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Punto Luce
  • Movimento SottoSopra
  • Volontari per l’Educazione

La Spezia

(Protezione, Educazione)

  • STePS
  • Volontari per l’Educazione

Latina

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Lecco

(Protezione)

  • STePS

Locri (RC)

(Educazione)

  • Il buon inizio

Macerata

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Volontari per l’Educazione

Mantova

(Educazione)

  • Connessioni Digitali

Marghera (VE)

(Contrasto alla povertà)

  • Punto Luce
  • Futuro prossimo

Messina

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fuoriclasse in Movimento

Milano

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • Arcipelago Educativo
  • Centri Educativi Fuoriclasse
  • CivicoZero
  • Connessioni Digitali
  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fiocchi in Ospedale (Niguarda, Sacco)
  • Fuoriclasse in Movimento
  • La Penisola che c’è
  • Movimento Giovani (PCTO)
  • Nuovi Percorsi
  • Per Mano QuBi
  • Progetto su Ucraini UNHCR
  • Punto d’Ascolto I Germogli
  • Punto Luce Giambellino e Punto Luce Quarto Oggiaro
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • STePS
  • Volontari per l’Educazione

Moncalieri (TO)

(Educazione)

  • Il buon inizio

Napoli

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Connessioni Digitali
  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fiocchi in Ospedale
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Futuro prossimo
  • PRISMA
  • Punto Luce Sanità, Punto Luce Barra, Punto Luce Chiaiano
  • Respiro
  • Risposta Ucraina - attività nelle scuole
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme Centro Storico, Spazio Mamme Soccavo
  • Sportello Legale
  • UndeRadio-YouTheFuture
  • Volontari per l’Educazione

Novara

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi

Ostia (RM)

(Contrasto alla povertà)

  • ET3 -­ Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Qui un quartiere per crescere
  • Punto Luce delle Arti

Padova

(Protezione, Educazione)

  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Movimento SottoSopra
  • Vie d’Uscita
  • Volontari per l’Educazione

Palermo

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Connessioni Digitali
  • ET3 -­ Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Punto Luce Zen e Punto Luce Zisa
  • Qui un quartiere per crescere
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • Volontari per l’Educazione

Pescara

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fiocchi in Ospedale
  • PRISMA

Pisa

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Pistoia

(Educazione)

  • Connessioni Digitali

Platì (RC)

(Contrasto alla povertà)

  • Punto Luce

Ponderano (BI)

(Contrasto alla povertà, Protezione)

  • Accoglienza Ucraini
  • Comunità mamma -­ bambino I Germogli
  • Sportello Legale

Potenza

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Punto Luce
  • Respiro

Prato

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • ET3 -­ Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Punto Luce
  • Qui un quartiere per crescere

Ragusa

(Protezione)

  • Liberi dall’invisibilità
  • Nuovi Percorsi

Reggio Calabria

(Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • DATE
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Nuovi Percorsi
  • Respiro
  • Movimento SottoSopra
  • Volontari per l’Educazione

Reggio Emilia

(Educazione)

  • Connessioni Digitali

Rieti

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi

Rimini

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Roccella Jonica (RC)

(Protezione)

  • Intervento alle Frontiere

Roma

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • CivicoZero
  • Connessioni Digitali
  • ET3 - Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fiocchi in Ospedale (Gemelli, San Camillo, San Giovanni, Vannini)
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Helpline Minori Migranti
  • Interventi di Rete per la Popolazione Ucraina (IRPU)
  • La Freccia Azzurra
  • Movimento Giovani (PCTO)
  • Nuovi Percorsi Roma
  • PRISMA
  • Progetto Oltre l’Accoglienza
  • Progetto su Ucraini UNHCR
  • Punti d’Ascolto - I Germogli
  • Punto Luce Torre Maura e Punto Luce Ponte di Nona
  • Risposta Emergenza Ucraina
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Giovani
  • Spazio Mamme Ponte di Nona, Spazio Mamme Torre Maura
  • Sportello Legale
  • UndeRadio­-YouTheFuture
  • Volontari per l’Educazione

Rosarno (RC)

(Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Centri Educativi Fuoriclasse

Rovigo

(Protezione)

  • Vie d’Uscita

San Luca (RC)

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Punto Luce
  • Il buon inizio
  • Spazio Mamme

San Severo (FG)

(Protezione)

  • La Freccia Azzurra

Sassari

(Contrasto alla povertà)

  • Fiocchi in Ospedale
  • Punto Luce
  • Futuro prossimo
  • Spazio Mamme
  • Savona

Savona

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Scalea (CS)

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Fuoriclasse in Movimento
  • Punto Luce
  • Risposta Ucraina ­- attività nelle scuole
  • Movimento SottoSopra

Siracusa

(Educazione)

  • Connessioni Digitali

Taranto

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Teramo

Teramo

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

Terni

(Contrasto alla povertà, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • LINKS
  • Volontari per l’Educazione

Tivoli (RM)

(Educazione)

  • Il buon inizio

Torino

(Contrasto alla povertà, Protezione, Educazione)

  • Ad Ali Spiegate
  • Arcipelago Educativo
  • Centri Educativi Fuoriclasse
  • CivicoZero
  • Connessioni Digitali
  • Dig4Future
  • ET3 -­ Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Fiocchi in Ospedale
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Il buon inizio
  • Nuovi Percorsi
  • Per Mano in Piazza
  • PRISMA
  • Punti d’Ascolto I Germogli
  • Punto Luce
  • Qui un quartiere per crescere
  • Risposta Ucraina ­- attività nelle scuole
  • Movimento SottoSopra
  • Spazio Mamme
  • Sportello Legale
  • UndeRadio-­YouTheFuture
  • Volontari per l’Educazione

Trento

(Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento

Treviso

(Protezione, Educazione)

  • Vie d’Uscita
  • Volontari per l’Educazione

Trieste

(Protezione, Educazione)

  • Connessioni Digitali
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Intervento alle Frontiere
  • Nuovi Percorsi

Udine

(Contrasto alla povertà, Protezione)

  • ET3 -­ Equipe Today to Thrive Tomorrow
  • Nuovi Percors
  • Punto Luce

Vicenza

(Protezione)

  • Vie d’Uscita

Venezia

(Protezione, Educazione)

  • Arcipelago Educativo
  • Connessioni Digitali
  • DATE
  • Fuoriclasse in Movimento
  • Movimento Giovani (PCTO)
  • Nuovi Percorsi
  • Movimento SottoSopra
  • Volontari per l’Educazione

Vercelli

(Protezione)

  • Nuovi Percorsi

Verona

(Protezione)

  • Vie d’Uscita

Ventimiglia

(Protezione)

  • Vie d’Uscita
  • Intervento alle Frontiere

Viterbo

(Educazione)

  • Volontari per l’Educazione

L’impegno di Save the Children per la scuola italiana

Con i nostri interventi in ambito scolastico contrastiamo la dispersione scolastica, sosteniamo una didattica inclusiva e partecipativa, promuoviamo gli apprendimenti e l’educazione digitale. Favoriamo il protagonismo dei bambini e dei ragazzi coinvolgendo tutta la comunità educante nella promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Nell’anno scolastico 2022-2023 collaboriamo in maniera continuativa e formalizzata con 674 scuole, afferenti a 373 istituti. Inoltre, grazie al progetto “Generazioni Connesse”, 182 Istituti si sono dotati di una e-policy per sostenere un uso positivo e sicuro delle tecnologie digitali a scuola. 146 scuole hanno partecipato a progetti di ricerca per indagare la condizione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel nostro Paese.
Promuoviamo un approccio integrato, che coinvolge non solo gli studenti ma anche i loro adulti di riferimento: nel 2022, 9.275 docenti hanno partecipato ai nostri corsi di formazione. Infine, sono oltre 12.000 i docenti e gli educatori che ricevono la nostra newsletter mensile dedicata al mondo scuola.

Asili nido e scuole dell'infanzia 55
Scuole primarie 258
Scuole secondarie di I grado 292
Scuole secondarie di II grado 69
Totale istituti per ripartizione geografica 373

di cui:

  • 34 nel nord-est
  • 75 nel nord-ovest
  • 91 al centro
  • 122 al sud
  • 51 nelle isole

Numero di istituti per provincia

  • Provincia di Aosta
  • Città Metropolitana di Torino
  • Provincia di Biella
  • Provincia di Cuneo
  • Provincia di Savona
  • Città Metropolitana di Genova
  • Provincia di La Spezia
  • Città Metropolitana di Milano
  • Provincia di Bergamo
  • Provincia di Brescia
  • Provincia di Trento
  • Provincia di Belluno
  • Provincia di Udine
  • Provincia di Trieste
  • Provincia di Treviso
  • Provincia di Padova
  • Città Metropolitana di Venezia
  • Provincia di Reggio Emilia
  • Provincia di Mantova
  • Città Metropolitana di Bologna
  • Provincia di Folrì-Cesena
  • Provincia di Rimini
  • Provincia di Prato
  • Provincia di Pistoia
  • Città Metropolitana di Firenze
  • Provincia di Pisa
  • Provincia di Grosseto
  • Provincia di Ancona
  • Provincia di Macerata
  • Provincia di Ascoli Piceno
  • Provincia di Teramo
  • Provincia di Pescara
  • Provincia di Chieti
  • Provincia dell'Aquila
  • Provincia di Terni
  • Provincia di Viterbo
  • Città Metropolitana di Roma
  • Provincia di Frosinone
  • Provincia di Latina
  • Provincia di Isernia
  • Provincia di Caserta
  • Città Metropolitana di Napoli
  • Provincia di Avellino
  • Provincia di Foggia
  • Provincia di Barletta-Andria-Trani
  • Città Metropolitana di Bari
  • Provincia di Brindisi
  • Provincia di Taranto
  • Provincia di Potenza
  • Provincia di Cosenza
  • Provincia di Crotone
  • Città Metropolitana di Reggio Calabria
  • Città Metropolitana di Messina
  • Città Metropolitana di Catania
  • Provincia di Ragusa
  • Città Metropolitana di Palermo
  • Città Metropolitana di Cagliari

Insieme ai nostri partner, su tutto il territorio nazionale, collaboriamo con le scuole in prossimità dei nostri servizi.

I nostri principali interventi nelle scuole

Educazione 0-6

  • Poli Millegiorni: hub territoriali per l'accesso all'istruzione e all'educazione di qualità per i più piccoli

Partecipazione e benessere scolastico

  • Fuoriclasse in Movimento: la rete di scuole contro la dispersione scolastica

Rafforzamento delle competenze di base e trasversali

  • Arcipelago Educativo: laboratori didattici, tutoraggi personalizzati, iniziative outdoor contro il summer learning loss
  • Volontari per l'Educazione: sostegno allo studio online grazie al coinvolgimento di volontari
  • Centri educativi Fuoriclasse: spazi scolastici per imparare divertendosi
  • Equipe Today to Thrive Tomorrow: laboratori scolastici di tinkering, coding e robotica educativa

Competenze digitali

  • Connessioni Digitali: percorsi didattici e newsroom per contrastare la povertà educativa digitale
  • Generazioni Connesse: interventi per studenti, docenti e genitori finalizzati alla prevenzione e sicurezza online
  • Dig4Future: percorsi didattici scolastici ed extrascolastici dedicati all'intelligenza artificiale
  • UndeRadio-YouTheFuture: webradio per sostenere le competenze digitali e la partecipazione