Foto di gruppo dei partecipanti al meeting nazionale del volontariato, tenutosi a maggio 2022

Volontariato

Donare il proprio tempo è una potente manifestazione di altruismo a cui diamo molto valore perché significa impegnarsi attivamente per il cambiamento. Chi decide di fare volontariato è un esempio di umanità e proattività. Essere volontarie e volontari di Save the Children significa aiutarci a costruire reti di cittadinanza attiva e responsabile. Save the Children si impegna nel progettare esperienze di volontariato utili alla causa e motivanti per le persone che decidono di partecipare. Il nostro impegno è quello di dare la possibilità ad ognuno di partecipare, secondo le proprie attitudini e disponibilità, ad un movimento che lotta per il futuro delle bambine e dei bambini in Italia e nel mondo.

Il 2021 ha visto protagonista una linea comune nelle diverse attività di volontariato: l’impegno per realizzare un cambiamento. Dopo l’anno della trasformazione del volontariato dovuto all’emergenza pandemica, abbiamo avuto un anno di forte impegno civico da parte dei nostri volontari. Dai volontari impegnati negli eventi di sensibilizzazione sui Sustainable Development Goals, a quelli impegnati nel supporto allo studio, da quelli coinvolti d’estate nei nostri centri per supportare bambini e bambine, ai volontari di servizio civile, emerge in tutte queste forme di impegno l’urgenza di esserci, di donare tempo e competenze per realizzare un cambiamento, per essere parte attiva di quel cambiamento.

Dai temi ambientali, alla difesa dei diritti dell’infanzia, dal contrasto alla dispersione scolastica, fino all’attivismo digitale, i volontari di Save the Children si sono impegnati, in un anno ancora molto difficile, per fare la differenza, in prima linea con passione e dedizione. Quasi 1.000 volontari hanno supportato migliaia di bambini e bambine a rischio di dispersione scolastica, attraverso il programma Volontari per l’Educazione. Un programma di contrasto alla dispersione scolastica e perdita di apprendimento che vede coinvolte oltre 40 università italiane, in più di 92 province italiane. Per più di 2.000 ore i volontari si sono impegnati presso i propri territori nei nostri Arcipelaghi Educativi, Punti Luce e Centri Fuoriclasse per supportare bambini, bambine, ragazze e ragazzi nell’apprendimento. Oltre 70 volontari hanno preso parte ad eventi di sensibilizzazione e mobilitazione territoriale sugli Obiettivi dell’Agenda 2030, sulla situazione in Afghanistan e sulla difficile situazione dei minori in transito avvicinando e informando oltre 2.000 visitatori. 44 volontari sono attivi sui social per promuovere settimanalmente gli appelli dell’Organizzazione, i progetti sui propri territori e creare una rete di attivismo on line, pronta a farsi sentire e a informare.

I nostri gruppi storici sul territorio hanno continuato ad essere antenne e a dar voce alle campagne dell’Organizzazione, a portare i diritti delle bambine e dei bambini nelle scuole, a essere ambasciatori dell’Organizzazione nelle proprie città. Anche in questo 2021 i nostri volontari hanno supportato in maniera trasversale l’Organizzazione, con attenzione al territorio e sempre più sono stati coinvolti nei progetti e interventi sul territorio. Per favorire così tanto impegno e crescita del volontariato e per garantire la migliore esperienza di volontariato, abbiamo continuato a realizzare momenti formativi di qualità, dando più spazio ad una digitalizzazione degli strumenti utilizzati e monitorando la soddisfazione dei volontari. Abbiamo inoltre dato grandissima attenzione alla sicurezza nel servizio a causa della pandemia. La sfida per il 2022 sarà quella di far crescere la partecipazione e la diversificazione delle attività, per dare sempre più voce al bisogno e all’urgenza di tanti volontari e volontarie, di età e provenienze diverse, di voler vedere il cambiamento.

Un’esperienza stimolante per i giovani

Ho partecipato come volontaria alle attività dell’installazione “#InsiemepergliSDGs” insieme a Save the Children, scoprendo nelle giovani generazioni una forte necessità di confronto e una sensibilità alle tematiche trattate che non mi aspettavo e che mi hanno lasciata positivamente colpita. Questa esperienza mi ha inoltre messa in contatto con nuove persone, tra volontari ed organizzatori, che sono state per me fonte di ispirazione. Consiglierei a tutti questa esperienza e spero che in futuro ci siano ancora molte altre iniziative, capaci di includere e stimolare i giovani studenti e i dottorandi delle nostre università.
Francesca, volontaria all’evento #Insiemepergl SDGs a Teramo

Un volontariato di qualità per realizzare un cambiamento duraturo nella vita dei bambini

Ore dedicate al volontariato in Save the Children 39.259
Voto medio 9 /10 "Suggeriresti ad altri una esperienza di volontariato con Save the Children?"

Creare le migliori esperienze di volontariato

  1. Sviluppo appartentenza e identità
  2. Territorio, mobilitazione e integrazione
  3. ​​​​​​Supporto trasversale alle attività

Sviluppo appartentenza e identità

L'attivismo digitale ha fortemente contribuito al rafforzamento del senso di appartenenza a Save the Children.
Pagine Facebook 27 17564 follower in totale
Pagine Instagram 10 2920 follower in totale
Volontari all’interno del gruppo coordinatori social 44
Volontari membri della community "Volontari per l'Educazione" 1.121

Territorio, mobilitazione e integrazione

Volontari in supporto dei nostri progetti sul territorio 41
Volontari coinvolti in azioni di sensibilizzazione e mobilitazione territoriale 40
Favorire la partecipazione della società civile nei territori dove Save the Children opera, con azioni che valorizzino le esperienze e favoriscano l’integrazione delle diverse forme di volontariato di Save the Children.

Supporto trasversale alle attività

Volontari per l’Educazione impegnati in almeno un tutoraggio 1.100
Volontari formati 1.400 di cui 672 attraverso piattaforma e-learning
Volontari impegnati in attività di sensibilizzazione e raccolta fondi locale 187
Volontari per attività di ufficio e traduzioni 30

Differenziare le attività di supporto all’Organizzazione puntando sulle diverse competenze e motivazioni

Il volontariato è vita, impegno, ricerca, collaborazione, empatia ma soprattutto passione!

Sono Anna Rosa e sono una volontaria di Save the Children da oltre quattordici anni e attualmente referente per il Gruppo regionale delle Marche. Per me il volontariato è diventato man mano un modus vivendi, una costante quotidiana, un dolce pensiero che mi guida. Pensare, progettare, partecipare è importantissimo per riscrivere un futuro positivo alle bambine, ai bambini. L'anno 2021 è stato un anno complesso per il perdurare della pandemia del Covid -19. L'azione di volontariato è stata orientata in maniera più virtuale sia per la raccolta fondi per l'emergenza in Italia, per i bambini vittime delle guerre, carestie e calamità naturali sia per promuovere formazione nelle scuole. Organizzare attività formative e laboratori nelle scuole è il mio punto di forza. Portare a conoscenza dei temi attinenti all’infanzia e l'adolescenza, come la condizione dei minori migranti non accompagnati, delle nostre campagne e interventi è importante per formare le coscienze delle studentesse e degli studenti, favorendo la cultura dell'accoglienza, dell'inclusione e del volontariato. Vivere il volontariato è vita, impegno, ricerca, collaborazione, empatia ma soprattutto passione!
Anna Rosa, referente per il Gruppo regionale delle Marche

La rete dei volontari sul territorio

Volontari presenti nel nostro database 4.170
Le province dove i volontari hanno potuto fare sostegno allo studio on line 9 /10
Referenti regionali del volontariato 3 in Veneto, Marche e Sardegna
Gruppi locali 32
Le province in cui i volontari hanno svolto attività di sostegno allo studio on line 92

Mappa della distribuzione dei Gruppi Locali sul territorio italiano

  • Torino
  • Milano
  • Verona
  • Reggio Emilia
  • Bologna
  • Foggia
  • Barletta
  • Bari
  • Brindisi
  • Lecce
  • Catania
  • Ragusa - Ispica
  • Napoli
  • Potenza
  • Roma
  • Perugia
  • Livorno
  • Cagliari

Mappa delle province italiane in cui i volontari hanno svolto attività di sostegno allo studio on line

  • Torino
  • Milano
  • Verona
  • Reggio Emilia
  • Bologna
  • Foggia
  • Barletta
  • Bari
  • Brindisi
  • Lecce
  • Catania
  • Ragusa - Ispica
  • Napoli
  • Potenza
  • Roma
  • Perugia
  • Livorno
  • Cagliari
  • Imperia
  • Cuneo
  • Alessandria
  • Asti
  • La Spezia
  • Pavia
  • Vercelli
  • Verbania
  • Aosta
  • Varese
  • Monza - Brianza
  • Bergamo
  • Brescia
  • Mantova
  • Cremona
  • Lecco
  • Como
  • Pavia
  • Lodi
  • Bolzano
  • Belluno
  • Treviso
  • Padova
  • Rovigo
  • Pordenone
  • Trieste
  • Parma
  • Piacenza
  • Ferrara
  • Forlì - Cesena
  • Rimini
  • Pesaro - Urbino
  • Ancona
  • Chieti
  • Teramo
  • L'Aquila
  • Campobasso
  • Isernia
  • Matera
  • Crotone
  • Catanzaro
  • Reggio Calabria
  • Vibo Valentia
  • Cosenza
  • Siracusa
  • Agrigento
  • Trapani
  • Palermo
  • Caltanissetta
  • Enna
  • Messina
  • Oristano
  • Nuoro
  • Sassari
  • Avellino
  • Benevento
  • Caserta
  • Frosinone
  • Rieti
  • Latina
  • Terni
  • Arezzo
  • Prato
  • Pistoia
  • Firenze
  • Siena
  • Massa Carrara

Volontari per l’Educazione: un’esperienza di volontariato innovativa

Nel 2021 oltre 980 volontari e volontarie hanno svolto almeno un sostegno on line all’interno del progetto Volontari per l’Educazione supportando nello studio on line 1.800 bambini e ragazzi in tutta Italia. Si tratta di un’esperienza di volontariato innovativa perché si svolge interamente in ambiente digitale, mettendo in contatto volontari e minori di città e regioni differenti. Questo aspetto ci permette di valorizzare la propensione al fare, da un lato anche di coloro tra i volontari che abitano in territori in cui non abbiamo un progetto territoriale in cui poter altrimenti fare volontariato, dall’altro di coloro che possono ritagliarsi solo alcune ore all’interno del proprio tempo libero che sarebbe inconciliabile con le tempistiche di spostamento per svolgere attività in presenza. I volontari attraverso questa esperienza hanno potuto acquisire e rafforzare alcune competenze trasversali, complementari al loro percorso di studio o professionale in un’ottica di service learning. Tutti i volontari, infatti, vengono accompagnati all’esperienza tramite una formazione propedeutica obbligatoria (in modalità piattaforma e-learning e webinar live), formazioni di approfondimento su temi utili al supporto allo studio on line e momenti di gruppo durante lo svolgimento dei tutoraggi: per Save the Children, un prezioso esempio di attivismo civico.

Un punto di riferimento e uno stimolo per lo sviluppo

R. [una bambina di 8 anni che vive in un quartiere difficile di Milano e la cui famiglia è di origini egiziane] è una bambina molto attenta, apprende in fretta le correzioni ed è molto entusiasta di quello che fa. Ha molto spirito di iniziativa, quando ci sono pagine da leggere e studiare, le legge sempre e si impegna per migliorare anche se ho capito che ha spesso paura di sbagliare e di non arrivare subito alla soluzione. Ogni tanto facciamo delle pause in cui parliamo di interessi, di scuola, dei suoi fratelli. R. è davvero una bambina preziosa e mi ritengo fortunata non solo di partecipare a questo progetto, ma di parteciparci con lei. Spero veramente che nel mio piccolo, io sia per lei un punto di riferimento e uno stimolo di sviluppo.
Chiara, Volontaria per l’Educazione nell’ambito del volontariato aziendale Studio Bonelli Erede

I volontari di Servizio Civile

Nel 2021 sono stati 25 i ragazzi in Servizio Civile presso alcuni dei nostri progetti nelle città di Roma, Milano, Napoli e Bari. I giovani che scelgono questo percorso affiancano gli operatori nei nostri interventi territoriali diventando soprattutto dei facilitatori dell’intervento educativo. Spesso la giovane età ed il ruolo diverso da quello di un operatore permette loro di “entrare” nelle relazioni con i bambini e le loro famiglie in modo più profondo accogliendo delle “confidenze” su cui gli operatori possono lavorare in modo strutturato. Ad esempio, durante la fase pandemica, alcune confidenze sulla paura del vaccino e del virus hanno permesso agli educatori di facilitare l’informazione organizzando dei gruppi e riflettere così sull’importanza di utilizzare i presidi di protezione anche fuori dal centro e sull’efficacia dei vaccini.

La visione che guida l’inserimento di volontari di Servizio Civile all’interno dei nostri progetti è la consapevolezza di quanto questa azione possa anche essere formativa per il futuro professionale dei giovani coinvolti attraverso lo sviluppo della conoscenza delle differenze sociali e delle diverse possibilità d’intervento.

L’esperienza del Servizio Civile, emozioni e soddisfazioni

Ho 20 anni e il mio sogno è di diventare un’insegnante della Scuola Primaria. Il primo giorno di servizio temevo di non essere all’altezza, ma la quotidianità ha giocato in mio favore, ho imparato molte cose, ho preso più consapevolezza di me e del mondo lavorativo. Ringrazio tutti quelli che mi hanno accolta e accompagnata e che mi hanno donato il loro tempo. Porterò nel cuore tutto ciò che mi ha permesso di crescere: emozioni, esperienze, consigli, metodi diversi di relazione, differenti prospettive di osservazione.
Yegnianat, volontaria di Servizio Civile