Una bambina svolge attività ricreative in un centro di Save the Children in Bosnia Erzegovina che fornisce educazione, pasti caldi e momenti di svago e gioco a bambine e bambini che vivono in condizioni di vulnerabilità
credits: Imrana Kapetanović per Save the Children

Destinazione fondi

I fondi raccolti in Italia sono destinati ai Programmi e al sostegno delle attività di sviluppo dell’Organizzazione (costi di supporto generale, raccolta fondi e comunicazione).
Totale destinazione fondi 2021 131,5 Milioni di euro
Fondi destinati ai programmi 77,9 % 102,5 Milioni di euro
Raccolta fondi e comunicazione 18,8 % 24,7 Milioni di euro
Supporto generale 2,6 % 3,5 Milioni di euro
Altro 0,7 % 0,8 Milioni di euro

Ripartizione per tipologia di attività

Totale per tipologia di attività 102,5 Milioni di euro
Programmi internazionali 79,2 Milioni di euro 60,2% sul totale destinazione fondi
Programmi Italia-­Europa 19 Milioni di euro 14,4% sul totale destinazione fondi
Costi indiretti e attività connesse 2,8 Milioni di euro 2,2% sul totale destinazione fondi
Campaigning 1,5 Milioni di euro 1,1% sul totale destinazione fondi

Nel 2021 Save the Children Italia ha destinato alle attività di programma 102,5 milioni di Euro, di cui 19 ai programmi in Italia e 79,2 ai programmi nel mondo.

Nell’ambito dei programmi Italia-Europa, nel corso del 2021 abbiamo continuato a fornire supporto materiale, educativo e psicosociale e, attraverso i nostri programmi, a garantire un sostegno educativo nel contesto scolastico ed extrascolastico, supportare i nuclei familiari più vulnerabili dal punto di vista socio-economico, garantire alle famiglie più svantaggiate un intervento personalizzato e calibrato sulla base dei bisogni specifici di ogni nucleo, a proteggere i minori migranti in fuga da aree in conflitto o da condizioni di estrema povertà. Dal punto di vista finanziario, lo sviluppo degli interventi di contrasto alla povertà educativa ha avuto un ruolo di primaria importanza con circa il 50% delle risorse dedicate, seguiti dai progetti di educazione (28%) e di protezione (19%).

Nell’ambito dei programmi internazionali, con il 40% delle risorse complessive destinate ai progetti di educazione, abbiamo assicurato interventi per i bambini in età prescolare (0-6), per l’istruzione primaria e per la promozione dell’educazione inclusiva, con un focus sull’inclusione dei bambini con disabilità e appartenenti a minoranze etniche. Con il 25% dei fondi abbiamo coperto un altro settore di intervento fondamentale, quello del contrasto alla povertà, focalizzando i nostri sforzi sulla promozione della sicurezza alimentare e l'accesso al cibo sano e nutriente, e sul sostegno all’empowerment dei giovani mirando a creare opportunità economiche per i giovani, rafforzando la resilienza economica delle famiglie e sostenendole anche attraverso trasferimenti di denaro (cash e voucher assistance). Con il 17% dei fondi abbiamo continuato a garantire sistemi di protezione per quei bambini che sono a rischio di sfruttamento e violenza e a tutelare e promuovere i diritti dei minori coinvolti nella migrazione sulle principali rotte, nei Paesi di origine, transito e destinazione; il 17% dei fondi è andato anche ai progetti di salute e nutrizione, prevenzione, assistenza materno-infantile e informazione sulla salute per assicurare le cure necessarie a madri e bambini, combattere la malnutrizione, assistere le donne e i neonati prima, durante e dopo il parto.

Ripartizione per area tematica

Totale programmi Italia-Europa 19 Milioni di euro
Contrasto alla povertà e sicurezza alimentare 49 % 9,3 Milioni di euro
Educazione 28 % 5,4 Milioni di euro
Protezione 19 % 3,5 Milioni di euro
Diritti e partecipazione 4 % 0,8 Milioni di euro
Totale programmi internazionali 79,2 Milioni di euro
Educazione 40 % 31,3 Milioni di euro
Contrasto alla povertà e sicurezza alimentare 25 % 20,3 Milioni di euro
Protezione 17 % 13,9 milioni di euro
Salute e nutrizione 17 % 13,4 Milioni di euro
Diritti e partecipazione 1 % 0,3 Milioni di euro

Ripartizione per area geografica

Totale destinazione fondi 2021 98,2 Milioni di euro
Africa Subsahariana 39 % 38,4 Milioni di euro
Italia 19 % 19 Milioni di euro
Asia e Pacifico 19 % 19 Milioni di euro
Nord Africa e Medio Oriente 10 % 9,9 Milioni di euro
Centro e Sud America 9 % 8,4 Milioni di euro
Sud­-est Europa 4 % 4,2 Milioni di euro

In termini di aree geografiche:

  • Il 39% dei fondi è stato destinato all’Africa subsahariana, con una quota importante sia per l’Africa australe, in particolare il Malawi (8 milioni di Euro) e il Mozambico (3,9 milioni di Euro), sia per l’Africa orientale, in particolare Etiopia (6,5 milioni di Euro) e Uganda (5,8 milioni di Euro).
  • Il 19% ai progetti in Italia;
  • I fondi destinati all’Asia rappresentano il 19% e sono stati utilizzati principalmente in Nepal (3,8 milioni di Euro), Vietnam (3,7 milioni di Euro) e India (3,6 milioni di Euro).
  • Il 10% dei fondi è stato destinato ai progetti in Nord Africa e Medio Oriente, in particolare all’Egitto (2,9 milioni di Euro).
  • Il 9% a progetti in Centro e Sud America, in particolare alla Bolivia (3,2 milioni di Euro)
  • Il 4% ai progetti destinati al Sud-est Europa.

I primi 10 Paesi per destinazione fondi nel 2021

Italia 19 Milioni di euro
Malawi 8 Milioni di euro
Etiopia 6,5 Milioni di euro
Uganda 5,8 Milioni di euro
Mozambico 3,9 Milioni di euro
Nepal 3,8 Milioni di euro
Vietnam 3,7 Milioni di euro
India 3,6 Milioni di euro
Bolivia 3,2 Milioni di euro
Egitto 2,9 Milioni di euro
Posizione Milioni di euro
Italia 19
Egitto 2,9
Etiopia 6,5
Uganda 5,8
Bolivia 3,2
Malawi 8
Mozambico 3,9
Nepal 3,8
India 3,6
Vietnam 3,7

Il grafico seguente mostra la ripartizione dei fondi destinati ai programmi nazionali e ai programmi internazionali riferiti sia ai contesti di emergenza che a quelli di sviluppo.

Il 64% dei fondi totali ai programmi, pari a 63,2 milioni di Euro, è stato destinato agli interventi in contesti di sviluppo, con lo scopo principale di promuovere lo sviluppo sociale ed economico e il benessere di bambini; il 36% - pari a 34,9 milioni di Euro, è stato destinato agli interventi di emergenza per rispondere in particolare al Covid-19, alla crisi climatica e ai conflitti armati, le tre principali cause che minacciano i diritti dei bambini e delle bambine.

Ripartizione per contesto

Totale programmi Italia-Europa 19 Milioni di euro
Sviluppo 91 %
Emergenza 9 %
Totale programmi internazionali 79,2 Milioni di euro
Sviluppo 58 %
Emergenza 42 %