Bimbo travasa una tanica d'acqua in un secchio
credits: Hermis Maunda per Save The Children

I diritti dell’infanzia alla luce degli SDGs

Siamo ormai giunti quasi a metà del percorso delineato dall’Agenda 2030 e non possiamo nasconderci che il quadro sia completamente cambiato da quando l’Agenda è stata approvata.
Abbiamo continuato anche nel 2021 a domandarci da dove ripartire per riaffermarne i valori, per dare voce ai giovani che sono sempre più desiderosi di spazi pubblici di partecipazione attiva e sempre più fondamentali perché spetterà a loro affermare i valori di un mondo
sostenibile.
Per coinvolgerli attivamente, abbiamo organizzato un evento internazionale on line, Children and Youth Voices on the Climate Crisis, alla presenza del Ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani e del Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione allo Sviluppo del Governo Italiano Manlio Di Stefano, che ha visto la partecipazione di ragazze e ragazzi collegati dall’Africa, dall’Asia, dall’Europa e dall’America Latina per un confronto su richieste e proposte alla vigilia degli importanti appuntamenti ospitati dall’Italia a Milano: Youth4Climate e Pre-COP26. Nel corso dell’evento è stato anche lanciato il nostro nuovo rapporto globale Born into the climate crisis: why we must act now to secure children’s rights, con i principali dati sulla crisi climatica e il suo impatto sui bambini.

Particolarmente rilevante è inoltre la nostra partecipazione ai gruppi di lavoro del network ASviS (l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) sui temi della povertà minorile e delle diseguaglianze (SDGs 1 e 10), educazione (SDG 4) e nuove modalità di partenariato globale per lo sviluppo sostenibile (SDG 17).
Infine, la partecipazione ai tavoli del Forum per lo Sviluppo Sostenibile ci ha permesso di consolidare il percorso dedicato ai giovani, essenziale per l’applicazione coerente della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: proprio in occasione della Conferenza preparatoria organizzata dal Ministero della Transizione Ecologica Insieme per il Futuro. Un rilancio sostenibile per l’Italia, un gruppo di ragazzi e ragazze di SottoSopra ha partecipato attivamente alla sessione Sostenibilità e giovani. Le rappresentanze giovanili nei processi decisionali interloquendo direttamente con le istituzioni presenti al tavolo, alimentando riflessioni e portando suggerimenti concreti per un miglior dialogo intergenerazionale.

Modalità innovative di partenariato globale per lo sviluppo sostenibile

Per realizzare la transizione verso un modello sostenibile di sviluppo è fondamentale instaurare alleanze e collaborazioni fra i differenti attori del settore pubblico, del settore privato e della società civile.
Numerose aziende stanno definendo nuovi modelli di business per affrontare le sfide del pianeta, trasformare i rischi in opportunità concrete di business e creare valore nel territorio dove si hanno gli uffici e gli stabilimenti, e presso le comunità dove ci si approvvigiona.

Nell’ottica di integrare la nostra missione con i valori delle aziende, condividere obiettivi e strategie, favorire la co­progettazione, sviluppiamo collaborazioni innovative mettendo al centro i diritti dell’infanzia.

Di seguito due esempi che raccontano questa evoluzione:

Ferrero

Nell’ambito della collaborazione avviata nel 2016 in Costa d’Avorio per combattere il fenomeno del lavoro minorile nei campi di produzione del cacao, nel 2021 l’azienda ha rinnovato ed esteso la partnership strategica con Save the Children con un nuovo progetto della durata di 5 anni e un budget di 8 milioni, di cui 1 co­finanziato da Save the Children.

Il Gruppo Ferrero, infatti, intende incrementare gli sforzi orientati alla sostenibilità del proprio cacao nell’ambito del programma Ferrero Farming Values Cocoa. Dopo aver raggiunto l’obiettivo di approvvigionarsi al 100% di cacao attraverso standard gestiti in modo indipendente alla fine del 2020, il gruppo continua a lavorare per garantire la piena sostenibilità e tracciabilità del cacao lungo la catena di approvvigionamento e attraverso un sistema di due-diligence appropriato. L’intervento permetterà di raggiungere 65 nuove comunità nella regione ivoriana di Haut­-Sassandra, dalle quali Ferrero acquista una quantità significativa di cacao, prevedendo di coinvolgere circa 18.000 bambine e bambini.

Il programma rafforzerà i sistemi di protezione dell’infanzia, aumenterà l’accesso all’istruzione e alla nutrizione di qualità, sosterrà lo sviluppo dell’intera comunità e in particolare di donne, giovani e adolescenti, collaborando in stretto coordinamento con le istituzioni nazionali e locali e con altre iniziative del settore per creare sinergie dove possibile e massimizzare l’impatto.

Questa nuova fase della partnership con Ferrero prevede anche un coinvolgimento della nostra organizzazione a nuovi livelli: con i fornitori di Ferrero, ai quali Save the Children fornirà guida strategica e supporto tecnico per assicurare un approccio armonico nella realizzazione di attività volte alla protezione dell’infanzia in tutta la catena di approvvigionamento di Ferrero in Costa d’Avorio e Ghana, e al loro monitoraggio e valutazione; in collaborazione con il Dipartimento di CSR e Sostenibilità di Ferrero, che mira a sviluppare insieme a Save the Children linee guida sul lavoro minorile nel settore agricolo che saranno testate e sperimentate nella filiera del cacao di Ferrero in CDI e Ghana, e porranno le basi per la redazione di una comprensiva Policy sul lavoro minorile per l’intero settore agricolo dell’azienda.

Continuiamo ad affrontare le questioni cruciali relative ai diritti umani nelle nostre catene di approvvigionamento e a rafforzare la nostra due diligence. Tuttavia, il lavoro minorile nelle comunità di coltivazione del cacao rimane un problema significativo, e siamo determinati ad andare oltre per affrontare la sfida. Ecco perché sono così lieto che stiamo estendendo la nostra partnership con Save the Children, con una particolare attenzione alla prevenzione, al fine di aumentare il nostro impatto per fronteggiare questo problema. In questo modo possiamo contribuire a guidare un cambiamento significativo a lungo termine, non solo nella nostra filiera diretta, ma anche oltre.
Marco Gonçalves, Chief Procurement & Hazelnut Company Officer di Ferrero.
Ragazzi di un villaggio africano che salutano verso la camera
credits: Lorenzo Pallini per Save The Children

Accenture

Nell’ambito di una partnership globale iniziata oltre 10 anni fa, nel 2021 l’azienda ha scelto di sostenere in Italia il progetto Equipe Today To Thrive Tomorrow della durata di 3 anni (giugno 2020 ­ agosto 2023) che si realizza in Italia all’interno del programma più ampio Skills to Succeed e che si svolge contemporaneamente in altri 5 Paesi nel mondo.
L’obiettivo principale di Equipe Today To Thrive Tomorrow sarà sviluppare le skills umane e digitali di bambine e bambini, ragazze e ragazzi (tra gli 8 e 14 anni), con un’attenzione alla mentalità di crescita e alla creatività in un’ottica di inclusione di genere, sviluppando le capacità tecnologiche e digitali secondo la metodologia STEM.

Il progetto raggiungerà circa 44 mila beneficiari, tra cui 41 mila bambini e ragazzi e 3 mila genitori, insegnanti, facilitatori ed educatori, nelle città di Bari, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Prato, Roma,Torino e Udine, in cui abbiamo una presenza
consolidata attraverso le azioni programmatiche di contrasto alla povertà educativa all’interno dei Punti Luce, una rete di centinaia di scuole e partnership con stakeholder privati e pubblici. Si prevede inoltre la partecipazione di poli culturali e tecnologici a livello nazionale e territoriale. Nel 2021 abbiamo realizzato un lavoro di ricerca e valutazione con un focus GESI (Gender Equality e Social Inclusion) per la definizione di un modello di successo volto alla sua sostenibilità e scalabilità.

Nel corso dell’anno Accenture ha voluto fare di più, coinvolgendo il proprio team tecnico nella realizzazione di una piattaforma di e-­learning con la quale intendiamo raggiungere e formare oltre 2.000 docenti sulle competenze umane e digitali.

Una educatrice e alcuni bambini svolgono attività di educazione digitale all'interno del Punto Luce di Torre Maura

Sfide e soluzioni per eliminare il lavoro minorile


Abbiamo contribuito all’iniziativa Internationa Year to eradicate Child Labour (IYECL 2021), promossa dall’International Labour Organization (ILO) e dalla Alliance 8.7, creando occasioni di dibattito tra differenti stakeholder, tra cui rappresentanti della Commissione Europea, di Ferrero e dell’International Cocoa Initiative (ICI), per condividere quali sfide e quali soluzioni sia possibile adottare per contribuire ad eliminare il lavoro minorile, e cambiare le politiche e le pratiche di business perché siano più sostenibili e quindi più attente alla promozione dei diritti dell’infanzia lungo le catene di approvvigionamento delle materie prime.

Bimbi sorridenti attorno ad una pianta di cacao
credits: Marta Moroni per Save The Children

#INSIEMEPERGLISDGS


La campagna #InsiemepergliSDG promossa dal MAECI e dalla FAO insieme a Save the Children, Commissione Europea, SDG Action Campaign delle Nazioni Unite e CIHEAM Iamb di Bari, nasce nel 2020 nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Mondiale per l’Alimentazione. Il suo scopo è promuovere il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile (SDG17) cioè la collaborazione a livello internazionale, nazionale e locale che coinvolge istituzioni pubbliche, settore privato e società civile, per rafforzare la solidarietà a livello globale e tutelare i bisogni delle categorie più vulnerabili. Dopo aver preso avvio a Bari e Roma ad ottobre 2020, il tour è proseguito nel 2021 con le tappe di Prato, Teramo e Cremona. Servendosi delle due installazioni multimediali interattive #2030IsNow e #SDGInAction, i nostri educatori e volontari hanno mostrato a bambini, ragazzi, studenti, famiglie e cittadini cosa sono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs) e in cosa consiste il lavoro della Cooperazione Italiana e dei suoi numerosi partner internazionali, nazionali e locali in Italia per il raggiungimento di tali Obiettivi nel mondo post- Covid19. Il tour ha marcato un momento di coinvolgimento e partecipazione importanti da parte dei rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, la società civile, gli stakeholder territoriali, scuole, associazioni no profit, sostenitori e volontari. In ogni città abbiamo potuto incontrare tanti bambini, bambine, ragazzi e adulti. Con loro e per loro, abbiamo tenuto laboratori, incontri e visite portandoli a vedere in prima persona quanto ogni individuo e ciò che fa è davvero importante nel raggiungimento degli SDGs per fare in modo che il mondo sia un posto più sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale.

Dal 14 settembre al 6 novembre 2021 sono stati coinvolti più di 6.000 visitatori, di cui circa 1.275 bambini e ragazzi.

Bimba scrive su un cartellone durante l'evento "Insieme per gli SDGs" tenutosi a Roma
credits: Giuliano Del Gatto per Save The Children

Sostenibilità ambientale e azione climatica – Save the Children Goes Green

Una parte importante del lavoro di Save the Children per il perseguimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030 riguarda l’impegno crescente verso la sostenibilità ambientale e l’azione climatica. I cambiamenti climatici rappresentano sempre più una minaccia per la salute, lo sviluppo e la protezione dei bambini e per il pieno godimento dei loro diritti, in uno scenario globale in cui le molteplici conseguenze di questi fenomeni sono visibili a tutte le latitudini con effetti devastanti.

Anche nel 2021 Save the Children Italia ha focalizzato i propri sforzi, sulla riduzione dell’impronta ecologica portando avanti il progetto Save the Children Goes Green.

Road Map

  1. 2019

    • Definizione progetto Save Goes Green.
  2. 2020

    • Raccolta dati quantitativi su impatto ambientale degli edifici e qualitativi sulle percezioni e l’esperienza del personale rispetto all’approccio alla sostenibilità.
    • Attività di comunicazione presso la sede centrale sui temi della sostenibilità e dell'Agenda 2030.
  3. 2021

    • Focus Group sui temi Decarbonizzazione, Supply Chain, Mobilità, Comunicazione.
    • Redazione proposta di policy per la Responsible Supply Chain.
    • Nomina mobility Manager.
    • Efficientamento energetico della sede di Roma.
    • Lancio Tiaki Platform
  4. 2022

    • Ampliamento del progetto Goes Green a tutti gli indicatori ESG della Tiaki Platform.
    • Redazione valutazione applicazione protocolli di sostenibilità Breeam/Leed sulla sede di Roma.
  5. 2023

    • Ampliamento del progetto Goes Green a tutti gli indicatori ESG della Tiaki Platform.
    • Valutazioni di fattibilità certificazione EMAS.
Un papà e il suo bambino osservano il loro campo coltivato in Zimbabwe
credits: Sacha Myers per Save the Children

Sulla scorta dell’esperienza e delle attività svolte nel 2020, il lavoro è proseguito promuovendo una partnership sempre più sinergica con il team Eetra - Engie; si è ampliato il campo di azione a diversi ambiti della sostenibilità, coinvolgendo in modo trasversale i differenti dipartimenti interni all’Organizzazione.

Ad inizio 2021 si sono stabiliti gli ambiti prioritari sui quali impostare il piano strategico di sviluppo sostenibile identificando le aree Decarbonizzazione, Supply Chain, Mobilità e Comunicazione come le prime sulle quali concentrare l’impegno. Tali ambiti, con i relativi indicatori, sono stati ritenuti indispensabili alla scalata alla sostenibilità di Save the Children Italia in quanto fattori altamente interconnessi tra loro e con le maggiori sfere di attinenza alle attività dirette ed indirette dell’Organizzazione.

Il lavoro si è sviluppato durante l’anno attraverso l’organizzazione di tavoli di lavoro specifici a cui hanno partecipato gli esperti di Eetra e i referenti di Save the Children per ogni dipartimento coinvolto. L’approccio promosso è stato di tipo bottom-up, lo scambio si è configurato come partecipativo, sinergico e propositivo. Al termine del 2021, la discussione dei tavoli di lavoro si è allargata anche al dipartimento Risorse Umane (People e Development Organization) e a figure interne inizialmente non coinvolte, sinonimo di come il progetto Goes Green abbia assunto un valore sempre maggiore durante lo svolgimento delle attività, configurandosi come un importantissimo risultato raggiunto.

Tra le attività di cui si registra un netto avanzamento rispetto allo stato di partenza dell’inizio 2021 va annoverata la redazione della proposta di policy per la Responsible Supply Chain; la discussione in termini di aggiornamento della mission organizzativa di riduzione delle emissioni di Co2 in accordo con l’Accordo di Parigi; la nomina di un Mobility Manager per la promozione della mobilità sostenibile e il monitoraggio delle attività ad essa legate; la discussione di un modello operativo per la comunicazione di sostenibilità interna.

A settembre 2021 è stata lanciata la Piattaforma ESG sviluppata da Eetra e chiamata Tiaki Platform. Tale strumento ha permesso di digitalizzare il processo e la gestione del percorso di sostenibilità di Goes Green e di rendere disponibili e rendicontabili i dati e i risultati ottenuti a tutto il team Save the Children Italia.

L’importanza del valore umano nelle pratiche di sostenibilità

Affiancare Save the Children nel progetto “Goes Green” è stata per EETRA una sfida estremamente stimolante e ricca di soddisfazioni. Grazie alla sensibilità dell’Organizzazione, siamo riusciti a creare un team collaborativo con una decisa apertura alle pratiche di sostenibilità viste come connesse al benessere delle persone e alla valorizzazione del capitale umano. L’importanza data al valore umano è stata in questi due anni di collaborazione la principale motivazione che ha permesso ad Eetra di lavorare sempre con entusiasmo e partecipazione a questo progetto, sicuri che le persone al tavolo avrebbero apprezzato il lavoro e il valore ad esso attribuito.

Ci sentiamo di ringraziare tutte le figure coinvolte di cui vogliamo sottolineare l’impegno profuso nell’approcciare temi nuovi e sfidanti facendolo sempre con la massima partecipazione e propositività. Abbiamo stabilito con Save the Children un rapporto davvero sinergico.

Beatrice Franchini, Chief Operating Officer and Founder EETRA
Una bambina sorridente sdraiata per terra con un mappamondo in mano
Chris De Bode per Save the Children